Riflessione pomeridiana sulla percezione dei lavori

Venerdì 18 Novembre 2016 16:55
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passano i giorni, i mesi e gli anni ed è sempre presente un problema, il non riconoscimento di certi lavori, di alcuni tipi di impegno. in particolare quando il lavoro non viene percepito come tale ma come qualcosa d’altro.

quando uno chiama un idraulico per fare una certa riparazione, è sottinteso che poi lo paga e forse lo ringrazia. funziona così, come quando ci si rivolge a un avvocato, a un medico o a un geometra o a un muratore. é normale.

in altri casi, si prende una foto che un tizio ha inviato per un certo scopo, se ne fa un altro uso, la si stampa, la si espone in luogo pubblico e l’autore non viene né avvisato (se non dopo cinque giorni che la foto è esposta), né citato come autore della foto in questione.

i soldi qui non c'entrano, é una questione diversa: il riconoscimento che il tizio é il creatore e proprietario dell'immagine e come tale va coinvolto nell'uso che di quella immagine se ne fa e va citato come colui che la foto ha scattato. non è difficile da mettere in pratica, basta un colpo di telefono o un'email e scrivere sotto all'immagine: foto di pinco pallino.

stessa cosa potrebbe avvenire se un un altro tizio avesse un'idea su una serie di eventi che poi magari si fanno, hanno un minimo di successo, durante le varie presentazioni si citano tante persone che hanno collaborato, ma non chi ha avuto l'idea originale. é normale?

Ultimo aggiornamento Venerdì 18 Novembre 2016 17:18